Tra il serio e il faceto ci piace definire i social media un “luogo ameno virtuale” nel quale trascorrere del tempo libero con persone che si conoscono più o meno bene.
Almeno così sono percepiti i social media nell’immaginario collettivo: una dimensione ludica alla quale si può accedere in maniera gratuita (almeno dal punto di vista economico).

Nel nostro trascorso di agenzia specializzata in gestione social media ci siamo imbattuti spesso in imprenditori che, nonostante siano consapevoli dell’importanza della presenza della propria azienda sui social media, ci pongono la domanda “Perché dovrei investire sui social?“.

Lo scetticismo nel dedicare di dedicare un budget a questi canali è anche una conseguenza del fatto che non tutti conoscono l’enorme valore che i social media assumono nel momento in cui sono utilizzati come strumenti per veicolare l’immagine di un’azienda oppure i suoi prodotti e servizi all’immensa schiera di utenti online.

Ma dedicare ai social una parte di budget che ogni azienda che si rispetti comunque deve prevedere annualmente per il marketing e la comunicazione consentirebbe di utilizzare questi strumenti per aumentare la propria visibilità online. Tutte le realtà imprenditoriali piccole e grandi che investono bene riescono a:

  • Entrare in contatto con utenti interessati
  • Veicolare la propria identità aziendale
  • Proporre i propri prodotti e servizi

Perché investire sui social? Le potenzialità

Investire sui social media può portare numerosi benefici sia per le aziende che per i professionisti. Ecco alcuni motivi principali:

  • Aumento della visibilità e del brand awareness: i social media permettono di raggiungere un vasto pubblico in modo rapido e con costi relativamente bassi. Piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn aiutano a costruire e rafforzare la presenza del brand online;
  • Coinvolgimento diretto con il pubblico: i social media offrono una piattaforma per interagire direttamente con i clienti, raccogliere feedback, rispondere a domande e costruire relazioni più forti;
  • Targetizzazione precisa: le piattaforme di social media forniscono strumenti avanzati per targetizzare specifici segmenti di pubblico basati su demografia, interessi e comportamenti, rendendo le campagne pubblicitarie più efficaci;
  • Analisi e misurazione delle performance: Gli strumenti analitici offerti dai social media permettono di monitorare e misurare le performance delle campagne in tempo reale, aiutando a ottimizzare le strategie di marketing;
  • Costi inferiori rispetto ai media tradizionali: rispetto alla pubblicità su TV, radio o stampa, i social media possono essere molto più economici e flessibili, consentendo anche alle piccole imprese di competere.

Perché investire sui social? L’importanza della strategia

La domanda “Perché dovrei investire sui social?” trova una risposta negativa soprattutto quando i social media sono gestiti in maniera estemporanea e non pianificata. Diventa fondamentale, quindi, creare una comunicazione strategica che consenta di definire:

  • Messaggi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi;
  • Target selezionato sia territorialmente sia per interessi, comportamenti e stili di vita;
  • Tempi e costi per permettere al messaggio di raggiungere il pubblico di riferimento.

Tuttavia, non basta creare contenuti di impatto e qualitativamente apprezzabili per ottenere i risultati sperati: i social media, infatti, vivono di investimenti pubblicitari messi in campo dagli inserzionisti ossia da tutte quelle attività commerciali e aziende che intendono migliorare la proprio presenza online attraverso questi strumenti, quindi diventa banale precisare che per dare visibilità al proprio business sui social è necessario investire budget pubblicitario, perché gli algoritmi sono tarati per offrire poco o nulla a livello organico (gratuito).

Perché investire sui social? Alcuni esempi di eccellenza

Nel panorama digitale italiano numerose aziende si distinguono per l’uso innovativo e strategico dei social media. Questi esempi di eccellenza mostrano come i brand possano sfruttare al meglio le piattaforme digitali per aumentare la visibilità, interagire con il pubblico e costruire una solida presenza online. Di seguito, esploriamo alcune delle strategie più efficaci adottate dai leader del mercato italiano.

Ferrero

Il colosso Ferrero lo analizziamo prendendo in considerazione i due brand Nutella e Kinder. La pagina Facebook di Nutella è un esempio eccellente di come creare un senso di comunità attorno a un prodotto. Con contenuti creativi e coinvolgenti, Nutella riesce a mantenere alta l’interazione con i propri fan. Anche Kinder utilizza i social media in modo eccellente per connettersi con famiglie e bambini, condividendo contenuti divertenti e informativi.

Barilla

È nota per le sue campagne pubblicitarie ben curate su YouTube e altre piattaforme social. L’azienda utilizza storie emozionanti e contenuti visivi di alta qualità per promuovere i propri prodotti e il proprio marchio.

Gucci

Il marchio di moda di lusso utilizza Instagram in modo magistrale, creando contenuti visivamente accattivanti che rispecchiano l’estetica del marchio. Gucci coinvolge il suo pubblico attraverso campagne innovative, collaborazioni con influencer e post che riflettono le ultime tendenze della moda.

ENEL

Il gigante dell’energia utilizza LinkedIn per condividere contenuti professionali e informativi. La loro presenza sui social media aiuta a costruire la loro reputazione come leader nel settore delle energie rinnovabili e della sostenibilità.

Lavazza

L’azienda utilizza i social media per raccontare la storia del caffè italiano e promuovere la cultura del caffè. Con campagne creative su Instagram e Facebook, Lavazza riesce a connettersi con gli amanti del caffè di tutto il mondo.